Unicoop Tirreno risponde alla sollecitazione dei Cobas, le visite mediche e il tempo per raggiungerle devono essere regolarmente retribuite
Abbiamo sollecitato più volte Unicoop Tirreno sulle modalità di svolgimento delle visite con il medico competente, ingiustamente programmate fuori l’orario di lavoro e ad una distanza anche di 50 Km, in località spesso inaccessibili con i mezzi pubblici.
Visto il silenzio aziendale, ci siamo rivolti direttamente al Ministero ed è finalmente arrivata la risposta di Unicoop Tirreno che ci dà ragione su tutti i punti da noi sollevati.
La sorveglianza sanitaria, che sia quella periodica o richiesta dal lavoratore, è orario di lavoro a tutti gli effetti, pertanto le visite mediche devono essere effettuate nella turnazione del dipendente e retribuite. In caso sia impossibile la programmazione durante il turno, il tempo in più impiegato deve essere pagato come straordinario o supplementare.
Allo stesso modo, le visite devono essere svolte all’interno del luogo di lavoro o a breve distanza, se ciò non è possibile, Unicoop Tirreno, così come prevede la legge, rimborserà lo spostamento necessario per raggiungere il medico.
Se nel tuo negozio non vengono rispettati questi parametri, contattaci o consulta le nostre guida sul sito www.cobascommercio.it, per organizzarci insieme nel percorso migliore, le visite mediche sono un nostro diritto e non dobbiamo farcelo rubare.